Lo shiatsu è un’antica tecnica di massaggio orientale originaria del Giappone che letteralmente significa pressione (atsu) con le dita (shi).

Si fonda sull’esistenza all’interno di ognuno di noi di meridiani energetici attraverso i quali scorre il KI “l’energia vitale”; l’alterazione e/o il ristagno di tale flusso provoca nell’individuo stati di malessere sia fisico che emotivo.

Attraverso una pressione costante, perpendicolare e sostenente, esercitata per lo più con i pollici ma anche con i palmi, gli avambracci, i gomiti e le ginocchia, l’operatore aiuta il ricevente a ripristinare lo scorrere armonioso dell’energia così da riportarlo ad un equilibrio psicofisico ovvero ad uno stato di benessere totale che coinvolge corpo e mente.

Tradizionalmente i punti sui quali viene esercitata la pressione sono chiamati tsubo e rappresentano quelle aree in cui si accumulano maggiormente stress, tensioni, fatiche fisiche ed emotive; il massaggio procede secondo un doppio binario kyo-jitsu dove Jitsu rappresenta l’area con eccesso di ki (pieno), ovvero quella in cui si manifesta il sintomo, e kyo rappresenta l’area in cui il ki è carente (vuoto) ovvero quella in cui ha origine lo stato di malessere.

Negli anni sono stati comprovati risultati più che soddisfacenti di questa tecnica sia sulla riduzione degli stati d’ansia e stress, ma anche sull’attenuazione dei dolori dovuti a lombalgia, cervicalgia, dolori a spalle e ginocchia, disturbi intestinali e mestruali ecc.

Il trattamento, che alterna pressioni e stiramenti, dura circa 50 minuti e viene svolto a terra su un futon. Il ricevente è vestito con abiti comodi preferibilmente in cotone o comunque in fibre naturali.